Come da tradizione, aprile è il mese in cui comincerà il percorso del 730 precompilato.
Un percorso della durata di quasi sei mesi in cui contribuenti e addetti ai lavori si troveranno ad affrontare dubbi e incertezze relativi alla dichiarazione dei redditi relativi al lavoro dipendente e assimilati, alle pensioni, ai terreni e ai fabbricati, ai redditi da capitale, ai redditi da lavoro autonomo per i quali non è richiesta partita IVA, ai redditi diversi e a quelli assoggettabili a tassazione separata da presentare nel 2017.
In tutto parliamo di circa 30 milioni di persone, dato che ai modelli 730 si aggiungeranno anche i modelli PF
L’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione dei contribuenti un sito dedicato all’adempimento, contenente tutte le istruzioni necessarie per evitare errori ed affrontare l’operazione più facilmente.
Tra le varie informazioni sul sito è presente anche il calendario contenente tutte le scadenze da rispettare nel corso di questi mesi. Eccole una per una.
730 precompilato: il 18 aprile il debutto
Nel 2017, il modello 730 precompilato debutterà con tre giorni di ritardo rispetto alla data prestabilita che negli ultimi due anni è stata il 15 aprile. Il motivo è presto detto: evitare la sovrapposizione con Pasqua e Pasquetta. Il 18 aprile sarà dunque il primo giorno utile dopo le festività e quello in cui i contribuenti in possesso delle credenziali potranno finalmente avere accesso alla dichiarazione dei redditi precompilata dall’Agenzia delle Entrate.
730 precompilato: dal 2 maggio le modifiche
Dopo aver consultato le informazioni inserite dall’Agenzia delle Entrate all’interno del modello 730 precompilato, a decorrere da martedì 2 maggio si potrà cominciare “ad agire”. Tre le azioni previste: accettazione, modifica o integrazione. Ricordiamo che i cambiamenti potrebbero comportare dei controlli da parte del Fisco. Accettando la dichiarazione senza effettuare interventi invece ci si mette al riparo da qualsiasi tipo di verifica.
730 precompilato, dal 30 giugno i versamenti
Il 30 giugno sarà l’ultimo giorno utile per il versamento di saldo e primo acconto per contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta o con modello Redditi se sono a debito d’imposta.
730 precompilato: 7 luglio, CAF e professionisti
I contribuenti che volessero rivolgersi ad un CAF o ad un professionista abilitato avranno tempo fino al 7 luglio per l’invio del 730. Si avranno quasi due settimane in più (entro il 24 luglio) a condizione che entro la scadenza originale (e dunque 7 luglio= gli addetti ai lavori abbiano già trasmesso almeno l’80% delle dichiarazioni a loro carico.
730 precompilato: 24 luglio, l’ultima scadenza per il fai da te
Chi invece preferisce fare da solo avrà tempo fino al 24 luglio per la presentazione del 730 precompilato all’Agenzia delle Entrate direttamente tramite l’applicazione web.
730 precompilato: 31 luglio, versamento con maggiorazione
Ultimo giorno utile per il versamento, con la maggiorazione dello 0,40 per cento a titolo di interesse, di saldo e primo acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta con modello Redditi.
730 precompilato: 2 ottobre, modello Redditi
I contribuenti che sono chiamati a trasmettere il modello Redditi avranno tempo fino al 2 ottobre del 2017 per inviare la propria dichiarazione.
Entro la stessa data si dovrà comunicare al sostituto d’imposta di non voler effettuare il secondo o unico acconto dell’Irpef o di volerlo effettuare in misura inferiore.
730 precompilato: entro il 25 ottobre le integrazioni
Il 25 ottobre sarà l’ultimo giorno utile per presentare un modello 730 integrativo. La possibilità è valida solo nel caso in cui l’integrazione comporta un maggiore credito, un minor debito o un’imposta invariata. La presentazione può essere fatta solo tramite CAF o professionista abilitato.