Quando è necessario un permesso di costruzione per installare diversi tipi di strutture presso un edificio?
Il primo aspetto al quale è necessario prestare attenzione riguarda nello specifico il regolamento comunale adottato in materia edilizia.
Molto spesso infatti i comuni includono paragrafi specifici inerenti a tettoie e similari, specificando in quali casi sia necessario richiedere un permesso di costruzione. In caso di dubbio sull’applicazione è consigliabile rivolgersi all’ufficio tecnico o ai vigili urbani.
Tuttavia non sempre il regolamento edilizio comunale è chiaro rispetto a questi termini; in questi casi è utile conoscere quanto affermato dal Consiglio di Stato in merito, che ha differenziato vari tipi di addizioni.
Partiamo dal caso della veranda, intendendo con questo termine un’area coperta chiusa su tre lati da vetri o da superfici trasparenti, apribili almeno in parte. In questo caso si assiste a un aumento della volumetria dell’edificio e, a prescindere dal fatto che la veranda sia realizzata su un balcone o in altri spazi dell’edificio, essa necessita di un permesso di costruzione specifico. Diversamente, la struttura può essere definita come abusiva e ne può essere richiesta la rimozione.
Diverso è invece il caso del pergolato
Con questo termine si intende una struttura di solito aperta su tre lati, formata da più elementi verticali uniti tra loro da altri elementi strutturali. Il pergolato è solitamente leggero e facilmente rimovibile; in questo caso non necessita quindi di un permesso per la costruzione. Simile è anche il caso delle cosiddette pergotende, cioè di pergolati protetti da una tenda, la cui funzione è solitamente quella di riparare dal sole.
Secondo il Consiglio di Stato, che si è recentemente espresso sulla questione, la presenza di una tenda costituisce un elemento accessorio che non cambia quanto detto in precedenza per il pergolato. Anche questo tipo di struttura quindi può essere installata senza la necessità di un permesso di costruzione.
L’identificazione del tipo di struttura non è tuttavia sempre immediato e sono stati segnalati casi di contestazione da parte delle amministrazioni comunali. Pertanto consigliamo sempre di rivolgersi a un legale o a un professionista delle costruzioni per una consulenza in merito alla necessità di un permesso di costruzione per le strutture accessorie all’edificio.